La storia
La casa di Donna Giulia, costruita nel 1700 come casa padronale, presenta due torri circolari tipiche di questa zona del Cilento e che, insieme ad un porticato, ne abbelliscono il profilo.
Costruita interamente in pietre di arenaria estratte dal fondo a cui appartiene, dopo la prima metà dell’800 venne utilizzata come casa colonica e residenza estiva per i proprietari che utilizzavano le torri come colombaie mentre al centro insistevano le feritoie di guardia ancora esistenti.
La recente ristrutturazione, eseguita nell’assoluto rispetto della storia della casa, ha lasciato intatto ed ha maggiormente valorizzato l’antico fascino di una tipica costruzione cilentana.
La casa è posta tra due alberi di ulivo quasi millenari e le fa compagnia un forno antico. Tutt’intorno ulivi ultracentenari e lentischi rigogliosi.
Nella parte a nord la casa offre una vista sulla fiorente macchia mediterranea costituita da corbezzoli, eriche, cisti e querce che forma una cornice verde che si ricongiunge a quella del mare azzurro.
Il luogo consente di godere, perciò, di un ambiente naturale dove è possibile ancora ascoltare il frinire delle cicale ed il canto dei grilli. Un’ottima soluzione per trascorrere una vacanza all’insegna del mare e del relax.